Piccini 1882 presenta “Pinocchio”

Da oltre 140 anni la favola di Pinocchio incanta il mondo. Le avventure dello scanzonato burattino hanno intrattenuto intere generazioni, contribuendo a fare di Pinocchio una delle più note ed amate icone del Bel Paese. La stessa missione anima lo spirito di Piccini, che mira ad essere il più dinamico ambasciatore del vino italiano. Seguendo questo fil rouge, lo storico marchio toscano ha deciso di legarsi al burattino di legno, traducendo in bottiglia la sua magia.

“Pinocchio è uno dei volti più conosciuti del nostro paese – commenta Mario Piccini, Amministratore Delegato di Piccini – le sue avventure hanno accompagnato la nostra infanzia, ed ancora oggi riescono a strapparci un sorriso. Con questo progetto vogliamo rendere omaggio ad uno dei simboli della cultura italiana, proponendo un vino fresco e brioso, come l’indole di Pinocchio”.

Vivace ed autentico, ‘Pinocchio’ conserva intatto il carattere gioviale del burattino, rivelando il suo profilo esuberante e contemporaneo. Sin dal packaging, il vino strizza l’occhio al consumatore, esibendo la sua personalità. Le forme panciute della bottiglia ricordano gli antichi fiaschi della tradizione, rendendo omaggio alle comuni radici toscane di Pinocchio e della famiglia Piccini. La gommalacca che incapsula la bottiglia conferisce un’ulteriore nota di stile e di fascino al vino, ricordando, col suo profilo stilizzato, il celeberrimo berretto del burattino. I suoi deliziosi sapori di fragole, more e frutti di bosco si sposano alla perfezione con antipasti, primi di terra e zuppe di pesce. La vena fresca e briosa di ‘Pinocchio’ si esalta con le basse temperature, rendendo questo vino un accompagnamento ideale per gli aperitivi. Eclettico e versatile, il nostro ‘Pinocchio’ è il compagno perfetto per ogni occasione, come la favola di Collodi.